È l’anno della ‘decima’. Dopo il grande successo degli scorsi anni ritorna il torneo più atteso delle professioni e delle istituzioni bolognesi. Nel 2025 “Il cuore scende in campo per la Mongolfiera” (www.trofeomongolfiera.it) festeggia il decennale e si presenta con un numero di squadre davvero elevato. Il tradizionale torneo di calcio a undici tra Ordini professionali, Istituzioni e Associazioni benefiche prevede per questa edizione 14 squadre, a cui si sommano le 5 formazioni di donne che disputeranno il torneo di calcio a cinque femminile, per un totale di quasi 20 squadre partecipanti. Il torneo prende il via martedì 13 maggio sui due campi del centro sportivo Biavati, dove si giocheranno tutte le partite fino alla finalissima in programma il 3 luglio.

A lanciare il torneo ci hanno pensato alcuni protagonisti d’eccezione. Nella splendida cornice dell’auditorium Illumia, mercoledì 7 maggio, il calciatore del Bologna Lorenzo De Silvestri e l’ex arbitro internazionale Nicola Rizzola hanno dialogato intervistati da Marco Nosotti, giornalista di Sky Sport. A tema ovviamente il calcio, descritto da due punti di vista diversi, e la capacità incontro e integrazione che ha lo sport.

C’è grande attesa anche per il Mongolfiera Padel Open, che contribuirà a sostenere le iniziative dell’Associazione La Mongolfiera a favore delle famiglie con figli disabili. La quinta edizione andrà in scena, per le fasi di qualificazione, tra il 9 e l’11 giugno al Centro Tennis Biavati. Le fasi finali si disputeranno sempre sui campi del Biavati il 12 giugno. Tra i premi materiale sportivo targato Macron, che metterà in palio due racchette e due borsoni.Come detto, sarà molto partecipato anche il torneo di calcio a 5 femminile e non potrà mancare il Memorial Cerreto, giornata che, come ogni anno, ricorda il compianto Francesco Cerreto.

Le dichiarazioni

“Dieci edizioni sono veramente tante e se ce lo avessero detto nel 2014 non ci avremmo creduto. Eppure, dal 2014, la passione di molti amici che sostengono la Mongolfiera non solo non è diminuita ma è cresciuto enormemente” ha raccontato in sede di conferenza stampa Davide De Santis, presidente de La Mongolfiera.

Tra i punti di forza del torneo c’è il fatto che non si limita al solo aspetto sportivo: “Chi ci ha conosciuto in questi anni ha deciso non solo di giocare ma di aiutare la Mongolfiera in tutte le sue attività – continua De Santis -. I giocatori, insieme alle loro famiglie, sono diventati parte integrante della Mongolfiera stessa. Anche quest’anno, nell’ambito del torneo, ogni squadra sosterrà uno o più progetti presentati dalle famiglie con figli disabili di Bologna”.

Il torneo, infatti, è stato negli anni un momento di incontro con tante personalità dello sport e dello spettacolo, oltre che un evento capace di coinvolgere in ogni edizione più di 500 persone del territorio per uno scopo benefico. Tra le iniziative legate a “Il cuore scende in campo per la Mongolfiera” sono sempre stati organizzati momenti di rappresentanza delle realtà coinvolte nei tornei e occasioni conviviali per i giocatori e le loro famiglie. Alle edizioni precedenti hanno partecipato tante stelle del mondo dello sport come Franco Baresi, Jonatan Binotto, Giuseppe Signori, Nicola Rizzoli, Dario Hubner, Gianluca Pagliuca, Stefano Eranio, Maurizio Ganz e il maestro Fio Zanotti.

A sostenere il torneo fin dalla prima edizione c’è sempre stata Illumia: “Illumia è felice di celebrare la decima edizione di questo torneo al fianco della Mongolfiera, con lo stesso entusiasmo degli inizi. Questo torneo è cresciuto nel tempo, mantenendo però intatto il suo valore più autentico: trasformare un momento di condivisione in un gesto concreto di aiuto. Vederlo crescere anno dopo anno, sapendo che contribuisce in modo tangibile a sostenere tante famiglie, è la motivazione più grande per continuare a esserci.” ha commentato Marco Bernardi, Presidente di Illumia

“Continua l’impegno di Banca di Bologna verso iniziative dedicate alla solidarietà e al valore della persona – afferma Alberto Ferrari, Direttore Generale di Banca di Bologna -. La nostra realtà per il quarto anno sosterrà il progetto “Il cuore scende in campo” che unisce sport e beneficenza. Questo torneo, che sta crescendo anno dopo anno sia in termini di partecipazione che di visibilità, rappresenta il coinvolgimento di numerose aziende del territorio con cui collaboriamo da tempo unite per una causa comune. Come nelle precedenti edizioni giocheremo scendendo in campo con la nostra squadra”

Partner storico dell’iniziativa l’associazione Le Toghe nel Pallone Asd, il cui presidente, l’avvocato Augusto Bonazzi, delinea la mission: “La nostra Associazione è composta esclusivamente da avvocati e operatori giuridici e, con il supporto dell’Ordine degli Avvocati di Bologna, ha come obiettivo l’organizzazione e l’esercizio di attività sportive e ricreative al fine di promuovere i valori dell’amicizia e della solidarietà. Per questo motivo ci sentiamo in sintonia e parte integrante degli amici della Mongolfiera. Anche quest’anno – per il 10° anno consecutivo – abbiamo concentrato le nostre energie nell’organizzazione del torneo, impegnando sul campo tutto il direttivo dell’Associazione. I risultati degli anni precedenti, sia in termini di partecipazione e di condivisione dello spirito e sia in termini di raccolta di contributi finalizzati all’aiuto concreto destinato in beneficenza, oltre che costituire motivo d’orgoglio, ci spingono a migliorarci per far volare sempre più in alto gli amici della Mongolfiera”.

Tutti insieme per una giusta causa

Il torneo è organizzato da Illumia, Banca di Bologna, La Mongolfiera ODV e Le Toghe nel Pallone, in collaborazione con Ilab Laboratorio Imolese e l’US Corticella. L’organizzazione di tutto il torneo è possibile grazie al coinvolgimento di alcune aziende ed enti del territorio che hanno sposato la mission della Mongolfiera. A tal proposito si ringraziano: Pelliconi, Datalogic&Datasensing, Camplus, Tns, Cnh Industrial, Macron, Marposs, Yomax, Agenzia Generali di Bologna, Futura Costruzioni, Quarto Tempo Bologna. Il torneo beneficia anche del patrocinio del Bologna Fc 1909, della Guardia di Finanza, dell’Arma dei Carabinieri Comando provinciale di Bologna e dell’Ordine degli Avvocati di Bologna.